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C’è VITA al Salone della Csr

Al via il 9 ottobre alla Bocconi di Milano la XII edizione del Salone della Csr e dell'Innovazione sociale che offre lo stato dell'arte della sostenibilità nel nostro Paese e dell'impegno delle aziende in questa direzione. E domani VITA presenterà il numero di ottobre del magazine dedicato al socialwashing e il 1^ Rating sociale del Made in Italy, realizzato in collaborazione con Altis, la graduate school dell'Università Cattolica

di Redazione

Giovani visitatori seguono dalle scale gli incontri della manifestazione

Il Salone della Csr e dell’innovazione sociale riapre i battenti a Milano. Lo farà per la dodicesima volta, ancora nella bellissima sede dell’Università Bocconi, nel grande e suggestivo spazio che l’ateneo meneghino dedica all’arte contemporanea.

Il Salone torna e offre a tutto il Paese un’occasione per riflettere sullo stato dell’arte della sostenibilità in Italia e sull’impegno delle aziende in questa direzione.

Lo fa forte di un Gruppo promotore che, da 12 anni, scommette su questo cambiamento culturale: Unioncamare, Bocconi, Asvis, Fondazione Sodalitas, Sustainability Makers, Fondazione Global Compact Network Italia e Koinetica, l’agenzia di comunicazione guidata da Rossella Sobrero che di questa manifestazione è l’anima.

VITA c’è

Anche quest’anno VITA è mediapartner della manifestazione. Lo farà raccontando i tre giorni di lavoro col proprio portale, moderando incontri col direttore, Stefano Arduini, col caporedattore Giampaolo Cerri, e con il collaboratore Nicola Varcasia.

Quest’anno VITA presenterà, nella giornata inaugurale del 9 ottobre, il numero di ottobre del magazine che con la responsabilità sociale di impresa fa davvero pendant, trattando di socialwashing, ossia l’atteggiamento opportunistico, a volte illegale, di alcune aziende che cercano, con le attività sociali, di mascherare altre attività poco “sostenibili”.

Presentazione di VITA magazine sul socialwashing

Un numero di VITA che propone, come antidoto al socialwashing, il tentativo di misurare le performance aziendali di impegno sociale, verso la comunità, verso i territori, verso i propri dipendenti.

Lo abbiamo provato a fare con Altis, la graduate school della Università Cattolica, con la quale abbiamo realizzato il primo Rating sociale dedicato a quattro settori del Made In Italy, arredamento, automotive, fashion e food, di cui abbiamo analizzato le prime 10 per settore, in base al fatturato. Al Salone, ne parleremo appunto, alle ore 12, nell’area Piazza Spazio, con Matteo Pedrini, direttore di Altis, Laura Tondi, sustainability manager di Ikea Italia e Giuseppe Ambrosio, dell’Università Mercatorum. Con loro Arduini e Cerri. Titolo: Esg tra social e washing: quando la sostenibilità diventa un diversivo.

Nella foto di apertura, di Giampaolo Cerri, l’affollata edizione 2023.

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