Non profit
C’è una città da salvare Corrono in 150 mila
Un boom di iscrizione all'ottava edizione di "Corritalia",la gara organizzata dall'Aics in settanta centri storici.Con una tappa finale il 10 aprile all'Arena di Milano
di Redazione
Lo sport vissuto non solo come occasione di tempo libero, ma anche per denunciare il degrado dei monumenti italiani. Dall?inizio degli anni Novanta l?Associazione italiana cultura e sport (Aics), promuove ?Corritalia? una manifestazione podistica che si svolge nei centri storici delle principali città italiane, per denunciare le situazioni di incuria e di degrado del vasto patrimonio ambientale del nostro Paese.
Migliaia di sportivi di diversa età non si limitano a sgambettare lungo un percorso alternativo, ma puntano il dito contro aree abbandonate e monumenti storici lasciati a se stessi. La manifestazione, promossa per la prima volta nel 1992, è giunta ormai all?ottava edizione. Quest?anno sono settanta le città interessate, nelle cui piazze la manifestazione è in programma per domenica 21 marzo, primo giorno di primavera. Una vera e propria iniziativa di massa: sono 150 mila infatti gli iscritti per l?edizione del 1999, un numero che nel corso degli anni si è quintuplicato rispetto ai trentamila partecipanti della prima edizione.
L?Associazione italiana cultura e sport è un ente di promozione sportiva impegnato nella promozione dello sport per tutti, che conta tra i suoi aderenti oltre 370 mila sportivi, ma si sforza anche di collegare le proprie manifestazioni all?impegno civile: ?Corritalia? ne è la dimostrazione evidente. Fin dai suoi esordi, la manifestazione è promossa in collaborazione con il ministero per i Beni culturali e ambientali.
Ma c?è una novità. Quest?anno ?Corritalia?, tradizionalmente non competitiva, avrà anche un?appendice agonistica il 10 aprile all?Arena Civica di Milano, dove avrà luogo la finale nazionale per i ragazzi e i cadetti provenienti da tutte le città che promuovono la manifestazione. Gli atleti si cimenteranno soprattutto nelle gare di velocità, come i cento e i duecento metri, nelle gare di resistenza e nei vari tipi di salti.
Per informazioni: Aics, viale Giulio Cesare 100, Roma. Tel. 0637513634
17 centesimi al giorno sono troppi?
Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.