La Corte di Westminster ha respinto la richiesta di libertà su cauzione per Julian Assange. Il magistrato Howard Riddle ha stabilito che il fondatore di Wikileaks rimarrà in carcere fino alla prossima udienza del 14 dicembre. I legali hanno fatto sapere che il 39enne australiano si opporra’ all’estradizione in Svezia, dove è accusato di violenza sessuale nei confronti di due donne. Assange si è limitato a fornire il proprio domicilio, dapprima indicando una casella postale di Londra e poi, dopo l’insistenza dei magistrati, la città di Parkville, in Australia. (fonte: Agi)
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