Welfare

Categorie deboli e progetti di lavoro

Un progetto per l'occupazione delle categorie deboli

di Redazione

Regione Umbria. Progetto per promuovere l?occupazione delle categorie deboli. 4 maggio 2000 Tre miliardi e 700 milioni per dare lavoro alle categorie che rischiano l?esclusione sociale. A tanto ammonta il finanziamento assegnato dalla Commissione europea per il progetto sperimentale ?Capitale per lo sviluppo sociale?, un?iniziativa che prevede l?assegnazione di un contributo per 80 microprogetti da realizzarsi nell?area della Valnerina, dello Spoletino e della Flaminia. I destinatari ultimi sono i disoccupati, gli iscritti nelle liste di mobilità, le fasce deboli, le donne, gli immigrati e i giovani interessati a operare nell?economia sociale e nel volontariato. Il progetto è stato promosso e coordinato dal Consorzio del Bacino imbrifero montano (Bim) del Nera e del Velino nell?ambito delle ?azioni innovative? previste dal Fondo sociale europeo. Per ciascun progetto sono previsti contributi in conto capitale per un minimo di 20 milioni di lire, cifra che può aumentare in base all?importanza del progetto. L?iniziativa si inserisce tra le azioni portate avanti dalla Regione Umbria in materia di politiche sociali, per le quali, negli ultimi anni, l?Ente ha investito oltre 15 miliardi di lire.


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