Welfare

Catania: da covo della Mafia a sede dell’Agesci

Succede a Gravina, nel catanese. Il sindaco: "Una vittoria che ci appaga e ci spinge ad incentivare le attivita' di volontariato''

di Redazione

Diventera’ sede dell’associazione guide e scout cattolici un immobile del comune di Gravina, in provincia di Catania, che era stato confiscato alle cosche mafiose. L°edificio, era stato sequestrato nel 1999 e affidato al Comune, che lo concesso in comodato d’uso all’Agesci. La sede scout, che domani sara’ inaugurata ufficialmente dal sindaco Gaetano Bonfiglio, ospitera’ una biblioteca e un centro studi per ricerche sulle realta’ giovanili nel territorio. ”E’ una piccola vittoria -ha commentato il sindaco Bonfiglio- sapere che un bene adoperato dalla criminalita’ organizzata sara’ utilizzato per la crescita civile della nostra citta’. Ci appaga e ci spinge ad incentivare le attivita’ di volontariato”.


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