Famiglia

Cat Stevens sospetto terrorista, negato il visto per gli Usa

L'ex cantante, convertitosi da decenni all'Islam, ha visto dirottare il suo aereo dalle autorità e sarà constretto a lasciare il Paese

di Gabriella Meroni

Le autorita’ statunitensi hanno vietato il visto di ingresso nel Paese all’ex cantante Cat Stevens e dirottato il volo sul quale viaggiava, facendolo atterrare nello Stato del Maine. Cat Stavens, che da quando si e’ convertito all’Islam si fa chiamare Yussuf Islam, viaggiava su un volo della United Airlines da Londra a Washington, quando il suo nome e’ stato individuato nella watch list, la lista nera dei sospetti terroristi. Al suo arrivo all’aeroporto internazionale del Maine, l’aereo e’ stato ricevuto dagli agenti federali che hanno interrogato l’ex cantante e gli hanno negato il visto d’ingresso. Islam, il cui vero nome e’ Stephen Georgiou, era stato uno dei cantanti di maggior successo tra gli anni ’60 e ’70, autore di motivi di richiamo come ‘Morning has broken’, ‘Wild world’, ‘Moonshadow’ e ‘Lisa, Lisa’. Convertitosi all’Islam all’inizio degli anni ’70, ha lasciato il mondo artistico e fondato una scuola di diffusione dell’Islam a Londra. Nel 2003, Cat Stevens, che vive nella capitale londinese da piu’ di dieci anni, ha registrato una nuova versione del suo successo ‘Peace train’, per manifestare la sua contrarieta’ alla guerra in Iraq. Ora probabilmente dovrà fare ritorno in Gran Bretagna.


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