Caso Fazio e BCE: un colpo al cerchio e uno alla botte

La Bce chiude il caso Fazio. Il Governatore si è comportato ?secondo la legislazione nazionale? che ?permette una discrezionalità?, anche ?non in linea con i principi e gli obiettivi della Ue?. Il confronto informale di questi mesi con Via Nazionale ?è concluso?. E’ il presidente della Bce, Jean Claude Trichet, nel corso della conferenza stampa che segue la riunione del Consiglio direttivo dell’Eurotower, a chiudere il cerchio di un esame iniziato all’indomani delle intercettazioni telefoniche, e dei conseguenti sviluppi giudiziari, che mettevano in discussione l?operato del titolare di Palazzo Koch. Comunque, chiarisce Trichet, la Bce ?non intende interferire? con le indagini della Commissione Ue sulle fusioni bancarie e con quelle svolte dalle autorita’ italiane. Il presidente della Bce, sul caso Fazio, non va oltre le parole messe nero su bianco dal Consiglio direttivo della banca centrale europea. Parole con cui replica piu’ volte alle numerose domande poste dai giornalisti italiani: ?il Consiglio direttivo della Bce e’ giunto alla conclusione che le procedure seguite nel contesto di recenti operazioni cross-border nel settore bancario italiano erano basate su una cornice legale nazionale che permette un grado di discrezionalita’ che si poteva usare in una maniera che non e’ necessariamente in linea con i principi e gli obiettivi della comunita’ europea?, recita il testo messo a punto dal Consiglio.