Volontariato

Casini: volontariato deve essere autonomo

Per il presidente della Camera «una societa' senza volontariato sarebbe una societa' povera»

di Gabriella Meroni

”Il volontariato ha diritto all’attenzione del legislatore. Certamente, non dobbiamo pero’ limitare l’autonomia del volontariato, che va sempre rispettata”. Il presidente della Camera, Pierferdinando Casini, ha colto l’occasione del convegno promosso a Padova per l’anno internazionale dei volontari indetto dall’Onu, per sottolineare come ”ormai e’ chiaro a tutti che davanti alle grandi questioni, alle sfide che la societa’ non riesce a risolvere con le strutture pubbliche, c’e’ un’azione straordinaria di supplenza, non solo del volontariato, che per questo ha tutto il diritto ad una attenzione da parte del legislatore”. ”Non dobbiamo pero’ burocratizzare il volontariato -ha avvertito il presidente della Camera- perche’ lo snatureremmo, dobbiamo valorizzarlo poiche’ oggi, ormai, la globalizzazione della societa’ ci impone sempre maggiore attenzione per il volontariato e, soprattutto il legislatore, il governo, debbono avere gli occhi aperti davanti a questi straordinari fenomeni che non sono guidati dal potere pubblico”. E il presidente della Camera, difronte alle associazioni del volontariato riunito a Padova, ha ammesso che ”il volontariato pone delle domande al potere politico e noi, come legislatori, abbiamo la necessita’ di una risposta chiara e senza reticenze. Io non vedo un futuro senza volontariato perche’ -ha avvertito ancora Casini- una societa’ senza volontariato sarebbe, infatti, una societa’ povera, depauperata, incapace di dare risposte a grandi questioni sulle quali -ha concluso Casini- arriva solo il volontariato, proprio per questa spontaneita’ e questa solidarieta’ da cui nasce”.


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