Cultura

Casini: incoraggiamo gli scambi con l’islam

Lo ha detto il presdiente della Camera: la lotta al terrorismo non vuol dire scontro di culture

di Redazione

Parlando a Bruxelles il presidente della Camera Ferdinando casini ha affrontato il tema del rapprto con l’Islam. ”Il nemico – ha rilevato Casini – e’ chiaramente individuato ed e’ un nemico pericoloso non solo quando usa armi distruttive, ma anche quando tenta di accreditarsi come interlocutore politico, quando prova a condizionare le libere determinazioni dei popoli”. In queste ”tragiche circostanze”, la linea da seguire – ha proseguito il presidente della Camera dei deputati – ”non puo’ essere che quella della piu’ convinta fermezza”. ”Sono lieto – ha aggiunto – che su questo terreno le forze italiane abbiano dimostrato compattezza ed univocita’ di intenti”. Bisogna invece – ha osservato ancora il presidente delal Camera – dirigersi verso ”quelle energie positive che emergono dalla realta’ islamica nel nostro Paese, in Europa e nei Paesi arabi. Va rilanciato con forza lo scambio culturale con il mondo islamico, soprattutto sulle questioni su cui piu’ evidenti appaiono le distanze e che possono quindi alimentare il senso di separazione e incomunicabilita”’. Il confronto aperto con il mondo islamico costituisce ”un’occasione assai impegnativa per l’Occidente”, ha proseguito Casini che ha ricordato come ”dialogare significa rimettersi in discussione”. ”Questa esigenza – ha osservato – si e’ gia’ manifestata nella complessa gestione dei fondi migratori e, piu’ in generale, della globalizzazione economica e sociale. Oggi la guerra contro il terrorismo, la situazione dell’Iraq e l’instabilita’ in Medio Oriente rendono ancora piu’ urgente una riflessione critica aperta e non dogmatica”


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