Casini: “Ascoltate le idee dei ragazzi del Social Forum”

Soddisfazione, congratulazioni, ringraziamenti. All?indomani del corteo pacifico contro la guerra, tutti, da ogni posizione, esprimono la propria contenetezza per l?esito della manifestazione. E cercano di attribuirsene i meriti. Gli organizzatori esultano, il Social Forum diventa dibattito politico. CIAMPI SI CONGRATULA CON PISANU. Il presidente della Repubblica si è congratulato col ministro dell’Interno Giuseppe Pisanu. Carlo Azeglio Ciampi si è rallegrato per il felice e pacifico esito della manifestazione di Firenze e ha pregato il ministro di estendere queste congratulazioni al capo dello polizia e, suo tramite, a tutte le forze dell’ordine impegnate nel servizio di sicurezza in occasione del Social Forum. CASINI: IL SOCIAL FORUM HA POSTO TEMI IMPORTANTI. Il giorno dopo la grande pacifica manifestazione, il presidente della Camera invita le istituzioni, a cominciare dall?assemblea di Montecitorio, a prestare la massima attenzione ai temi posti a Firenze . Apprezzamenti alle istituzioni, nazionali e locali, per la capacità di lavorare insieme per garantire lo svolgimento sereno kermesse fiorentina. UNO SCIOPERO GENERALE EUROPEO CONTRO LA GUERRA. Dall’assemblea conclusiva, alla quale hanno partecipato 3mila persone, emerge una proposta finale indire per il 15 febbraio uno sciopero generale europeo contro la guerra. La Cgil viene ufficilamente invitata a unirsi alla protesta. CASARINI MINACCIA AZIONI CONTRO LA GUERRA. Il leader dei Disobbedienti smette i panni da moderato e torna a minacciare azioni “forti”. “Occuperemo le sedi Onu, le ambasciate americane e tutte le banche che finanziano le armi?. FIRENZE TORNA ALLA NORMALITA’. In mattinata, intanto, sulle piazze, i Lungarni e Campo di Marte non restava nessuna traccia del passagio di 450mila manifestanti: tutto erano pulito e in ordine. Nessuna vetrina infranta, nessuno sfregio. Il Social Forum non ha offeso Firenze. E i poliziotti confermano: “No global, no problem”. OCCUPAZIONE PACIFICA DI PONTE VECCHIO. Unica nota di colore, una trentina di signore di Firenze che in mattinata hanno simbolicamente occupato lo storico ponte per protestare contro la ?serrata? delle botteghe degli orefici. NOTTE DI MUSICA. Ieri sera il grande corteo contro la guerra si è chiuso con una rassegna musicale che è proseguita fino a mezzanotte. Sul palco diversi artisti e band. Stanchezza ed esaltazione nel pubblico.