Non profit
Case history /3 In Ecuador in 8 anni è nata una rete bancaria alternativa
Nata nel 97 in Ecuador come rete bancaria alternativa, in soli otto anni di attività sul campo è riuscita ad arginare la piaga della miseria delle popolazioni andine
di Chiara Sirna
?Co? sta per cooperazione e ?desarrollo? invece per sviluppo, letteralmente dallo spagnolo. Ma al di là delle parole ci sono i fatti e ?Codesarrollo? ne è la prova concreta. Nata nel 97 in Ecuador come rete bancaria alternativa, in soli otto anni di attività sul campo è riuscita infatti a dare una riposta efficace per arginare la piaga della miseria delle popolazioni andine. E tutto questo grazie a una presenza capillare sul territorio. La rete nello specifico poggia su circa 800 casse rurali, il meccanismo invece consiste nell?erogare crediti di piccola e media entità, sempre in forma comunitaria, per finanziarie attività agricole di indios e campesinos. In altre parole, dunque, si trattengono le risorse disponibili per canalizzarle poi in iniziative di sviluppo locale. E i risultati si vedono: oggi soltanto nella comunità di Salinas oltre 75mila famiglie possono contare su fonti di sostentamento concrete, a lungo termine. E per il prossimo futuro le possibilità d?intervento crescono. Da quest?anno infatti la federazione di Banche di credito cooperativo ha deciso di dare il proprio aiuto creando un plafond di finanziamenti da 15 milioni di dollari a un tasso agevolato del 4%. Budget lievitato poi grazie a un altro milione di dollari di donazioni private. Partner da sempre dell?iniziativa, il circuito del commercio equo e solidale. Da qui a qualche anno, invece, si sta già pensando di lavorare sul giro di rimesse degi immigrati. La scommessa che Codesarrollo e Federcasse si propongono è quella di riuscire a intercettare fondi, che nella maggior parte dei casi viaggiano per circuiti informali, per reimpiegarli nello sviluppo di attività produttive nei paesi d?origine.
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