Non profit

Casarini, ci risiamo

Casarini promette "Contesteremo i leader dell'Ulivo". Certo il tarantolato padovano vorrebbe che il movimento pacifista e new global si iscrivesse tutto al PRC

di Maramao

”Quella di Perugia sara’ la piu’ grande marcia in occidente contro questa guerra”: lo ha detto Luca Casarini, portavoce del Genoa social forum, annunciando la massiccia presenza del movimento nel capoluogo umbro e la contestazione a Francesco Rutelli e agli altri leader del centrosinistra favorevoli ai bombardamenti. ”A Perugia ci saranno tutti coloro che hanno costruito Genova, e saranno tanti”, ha aggiunto la tuta bianca veneta, motivando la protesta: ”Con il voto in Parlamento a favore dei bombardamenti e’ finito il centrosinistra italiano: se ci saranno Rutelli e Fassino, D’Alema e Castagnetti saranno legittimamente contestati, perche’ non si puo’ votare la guerra in Parlamento e fare la marcia per la pace”. Sin qui le agenzie. Insomma, Casarini e il suo socio Agnoletto si preparono a rovinare anche una grande Marcia pacifista come la Perugia Assisi dopo aver rovinosamente e dolorosamente sfasciato l’appuntamento del no-G8 a Genova.
Fosse per noi, a queste manifestazioni vieteremmo la presenza ufficiale e organizzata di ogni partito, fosse per loro iscriverebbero tutto il moviemento al partito della Rifondazione Comunista.
Sia detto con tutto il rispetto per il lavoro politico e la presenza parlamentare utile del partito di Bertinotti.

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