Welfare

CASA. Un anno di StessoPiano

Il bilancio del primo anno di vita del progetto di intermediazione immobiliare è molto positivo

di Lorenzo Alvaro

Il progetto StessoPiano, nato a febbraio 2008 con la finalità di  offrire ai giovani tra i 18 e i 35 anni un aiuto gratuito per la ricerca di alloggio in coabitazione compie un anno. Fino a gennaio 2009 si sono rivolti a StessoPiano circa 500 giovani: di questi, 130 hanno trovato casa tramite il Progetto. Più del 50 per cento dei coabitanti lavora e circa il 70 per cento ha più di 25 anni. Il 44 per cento dei giovani che ha scelto di coabitare era già residente a Torino e provincia, il 9 per cento proviene dal Piemonte, il 31 per cento dal resto dell’Italia e nel 16 per cento dei casi arriva dall’estero.
Uno dei punti di forza di StessoPiano, a detta dei giovani coabitanti, è l’attenzione alle richieste dei ragazzi coinvolti, anche grazie alla presenza di operatori giovani in grado di meglio comprendere le diverse esigenze abitative; altro dato rilevante è l’importanza dell’assistenza e dell’accompagnamento offerti nella stipula di contratti regolari e l’assenza di costi di agenzia. A tal proposito, tra i vari servizi offerti c’è anche un fondo di rotazione per chi non possa sostenere le spese d’ingresso nell’alloggio e un fondo per l’arredo per coloro che affittino appartamenti non ammobiliati. Per i proprietari sono a disposizione un fondo di garanzia per coprire eventuali morosità nel pagamento dell’affitto o danni all’immobile e incentivi economici nei casi in cui stipulino un contratto concordato. StessoPiano è un servizio sperimentale di intermediazione immobiliare sociale che promuove la coabitazione giovanile come una delle risposte all’esigenza di autonomia abitativa dei giovani. Obiettivo prioritario è facilitare l’incontro tra la domanda espressa da giovani interessati all’esperienza della coabitazione e proprietari di appartamenti di dimensioni medio-grandi.
Il progetto nasce dalla collaborazione tra il Programma Housing della Compagnia di San Paolo, l’Associazione YLDA che gestisce lo sportello di accoglienza e il primo contatto con i giovani e la Cooperativa Sociale Tenda Servizi che ha il compito di reperire gli alloggi e di proporli ai giovani che intendono coabitare.


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