Economia
Casa Candy dona tutti gli elettrodomestici a Caritas Ambrosiana
Chiude dopo due mesi il Temporary Lounge di Candy a Milano, con cui l'azienda ha festeggiato i suoi 70 anni: tutti gli elettrodomestici andranno ai nuovi refettori di Caritas Ambrosiana
di Redazione
Casa Candy chiude ma tutti suoi elettrodomestici vanno in una casa vera, il nuovo refettorio gestito da Caritas ambrosiana la cui apertura è prevista per l’autunno 2015. Il Temporary Lounge di Candy a Milano, nato in occasione di Expo e per festeggiare i primi 70 anni dell’azienda, per due mesi ha visto alternarsi nutrizionisti, food blogger, chef e life coach, presentazioni di libri, degustazioni e show cooking.
Ora Candy ha deciso di donare alla Caritas Ambrosiana gli elettrodomestici che hanno animato lo spazio durante l’intero periodo: un set completo composto da lavatrice, frigorifero, forno, lavastoviglie, piano cottura, cappa e microonde.
«Abbiamo voluto terminare questa operazione, che ci ha permesso di essere a contatto diretto con chi utilizza i nostri prodotti, nel segno dei valori che stanno emergendo da Expo 2015 e che l’azienda condivide da sempre: la sostenibilità e l’anti-spreco», ha dettoGianpiero Morbello, Brand Strategy and Identity Director di Candy Group.
L’accordo è stato suggellato ieri in un incontro alla presenza di Luciano Gualzetti, Vice Direttore Caritas Ambrosiana e del Rotary di Porta Vercellina, attraverso il Governatore del Distretto Metropolitano della città di Milano Ugo Gatta, promotore dell’incontro tra l’azienda e la Caritas. Il Rotary milanese infatti, con il progetto “Fresh Food”, ha già fornito a Caritas Ambrosiana un furgone refrigerato per trasportare ai refettori le rimanenze di cibo di Expo 2015.
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