Caro Montezemolo, altro che contributo valido…

Il codice ambientale non è un contributo valido, ci spiace per Luca Cordero di Montezemolo. Il WWF, infatti, ricorda al presidente di Confindustria che il codice ambientale non costituisce un contributo valido alla semplificazione della normativa ambientale, come da lui affermato in occasione dell?assemblea degli industriali. In questi mesi è emerso in maniera molta chiara come questo ?mostro? giuridico vada ad alimentare il caos normativo già esistente rispetto ai temi ambientali. Il caos non andrà solo a rendere ancora più difficile la vita degli operatori, ma aggraverà anche il contenzioso tra Stato e Regioni, che già ricorrono davanti alla Corte Costituzione per riappropriarsi delle proprie competenze in materia ambientale. Montezemolo, poi, sembra ignorare la situazione di evidente contrasto con la normativa comunitaria, se ritiene che il decreto sia «un buon lavoro che ci avvicina all?Europa». Non dimentichiamoci che siamo in procedura di infrazione su questioni che il testo ripropone identiche, se non peggiori, di quelle censurate dalla Commissione europea. Il testo aveva come scopo quello di tutelare maggiormente il bene ambientale e non stupiscono affatto le dichiarazioni dei vertici di Confindustria, poiché il testo del decreto ha avuto come redattore privilegiato proprio la stessa associazione degli industriali, che ha potuto avanzare al governo le proprie proposte ben prima degli altri soggetti che, pur avendo diritto a partecipare alla redazione del testo, non sono stati mai consultati né coinvolti. Ahi, ahi, ahi, Montezemolo…