Sostenibilità

Caro libri, Altroconsumo: «Tetto massimo superato nel 46% delle classi»

Da un’indagine dell’associazione emerge che soprattutto le prime classi dei commerciali e dei tecnici pagheranno 20%. Grazie anche alla modifica dei tetti di spesa stabiliti dal ministro

di Redazione

Le famiglie italiane costrette a spendere 14 milioni di euro in più a causa dei continui sforamenti delle scuole, nonostante il ministero abbia aumentato i limiti di spesa consentiti. Nel complesso sforano il 46% delle classi considerate. Ben una classe su 5 sfora del 10%.

Sono i conti che Altroconsumo, associazione indipendente di consumatori, ha fatto alla luce dei nuovi tetti di spesa decisi per i libri scolastici da adottare il prossimo anno scolastico. Il ministero dell’Istruzione ha infatti aumentato i tetti di spesa consentiti. Saranno soprattutto le prime classi degli istituti tecnici commerciali e industriali a pagarne le conseguenze visto che, rispetto alle indicazioni precedenti, l’aumento sarà del 18-20%.

Altroconsumo ha passato al vaglio 2.362 sezioni in 21 città, una per ogni regione, tranne che per il Trentino Alto Adige, in cui sono state scelte sia Trento che Bolzano. In tutto sono stati presi in esame 276 istituti scolastici, di cui 209 scuole medie, 19 licei e 20 scientifici, 21 istituti tecnici commerciali e 7 industriali. L’associazione ha considerato sempre le prime classi, tranne che per le scuole di Milano, Roma e Napoli, dove sono state rilevate anche le adozioni per le seconde e le terze. Le adozioni considerate, quelle ufficiali comunicate all’Associazione italiana editori, riguardano solo i testi che le scuole stesse hanno indicato “da acquistare” e non quelli inseriti come “consigliati”, escludendo i dizionari, i libri di narrativa e gli atlanti.

Il dettaglio per città di Altroconsumo, con le scuole e le sezioni che sforano, è disponibile su www.altroconsumo.it/carovita. L’associazione ha anche dato il via a una campagna, “Boicotta il carovita”, per far compiere scelte più convenienti, grazie a una mappa ragionata nei diversi settori di mercato, con consigli concreti e indirizzi sulle principali voci di spesa che incidono sui portafogli. Sul sito, Altroconsumo propone anche una serie di trucchi per risparmiare sulla dotazione libraria e una lista con gli ipermercati che praticano uno sconto dal 15 al 25% sul prezzo di copertina, per i libri di testo ordinati.

Altroconsumo ha anche inviato una diffida al ministero dell’Istruzione richiedendo un intervento, presso i presidi delle scuole che hanno sforato, affinché rivedano le adozioni dei testi scolastici. Verrà inoltre messa a disposizione, sul sito dell’associazione, una “lettera tipo” da inviare al ministero e all’Antitrust per denunciare lo sforamento nella propria classe, dando modo agli studenti e alle loro famiglie di far valere i propri diritti.


Per saperne di più:
www.altroconsumo.it/carovita


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