Welfare

Caro governo, cosa aspetti a varare il reddito minimo?

Il coordinamento Alleanza contro la povertà in Italia presenta martedì al Cnel il Reis (Reddito di Inclusione Sociale) e chiede all'esecutivo un piano straordinario per i poveri assoluti, che ormai hanno toccato quota 6 milioni. Invitati i ministri, che però a oggi non hanno ancora confermato la presenza

di Gabriella Meroni

Alla vigilia della presentazione della Legge di stabilità l'Alleanza contro la povertà in Italia, un cartello di soggetti della società civile, del sindacato, delle istituzioni che ha come obiettivo l'introduzione del Reddito di Inclusione Sociale (Reis) ed il varo di un Piano Nazionale contro la povertà assoluta, intende ricordare al Governo, come afferma Gianni Bottalico, presidente nazionale delle Acli, “che occorre reperire delle risorse in favore di quei sei milioni di Italiani che si ritrovano in una condizione di povertà assoluta”.
Per questo l'Alleanza contro la povertà in Italia promuove per martedì prossimo 14 ottobre con inizio alle ore 9,30 a Roma presso il CNEL, Sala del Parlamentino, in Viale David Lubin, 2 un incontro fra i soggetti che costituiscono l'Alleanza contro la povertà in Italia e un rappresentante del governo (gli inviti sono partiti, ma ancora non ci sono conferme).
Durante l'incontro sarà presentato il progetto del Reddito di Inclusione Sociale a cura del prof. Cristiano Gori ed è previsto un intervento del sociologo Mauro Magatti sulle cause socio economiche della povertà in Italia.
Come è cambiata la povertà nel nostro Paese durante la crisi economica? Nel 2013 sperimentavano la condizione di povertà assoluta 6 milioni di persone residenti in Italia, pari all’9.9% del totale, mentre nel 2007 erano 2,4 milioni, cioè il 4,1%. La crisi, dunque, ci restituisce l'esplosione della povertà assoluta nel nostro Paese. 6 milioni e 9,9% sono i numeri chiave da tenere a mente perché meglio di qualsiasi altra cifra aiutano a “toccare con mano” la presenza della povertà nella società italiana.
L’Alleanza contro la povertà in Italia è una iniziativa a carattere nazionale con l'obiettivo di dare risposte urgenti ed adeguate ad un problema, la povertà, che non può né deve essere più rinviato. si compone di una pluralità di soggetti di rilevanza nazionale e differente estrazione culturale e ambito di competenza. Si spazia dalle istituzioni, ai sindacati, alle Associazioni del terzo settore, tra le sigle fondatrici ci sono Acli, Anci, Caritas Italiana, Cgil-Cisl-Uil, Confcooperative, Fondazione Banco Alimentare, Forum Nazionale del Terzo Settore.


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