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Cariverona viaggia verso 178 mln di erogazioni

Il bilancio previsionale 2008 della Fondazione veneta

di Redazione

Il Consiglio Generale della Fondazione presieduto da Paolo Biasi ha approvato il Documento Programmatico Previsionale per l?esercizio 2008, presentato dal Direttore Generale Fausto Sinagra, che fissa le linee direttrici dell?attività istituzionale dell?Ente. Sulla base della previsione di 270 milioni di euro dell?avanzo di esercizio 2007, una volta effettuati gli accantonamenti di legge e quello al fondo stabilizzazione, i fondi per le erogazioni 2008 risultano pari a 178,9 milioni di euro (oltre a 14,4 milioni per il Fondo Volontariato).
Dei 178,9 milioni, 85,4 milioni sono destinati a coprire la quota degli impegni per progetti pluriennali di competenza del prossimo esercizio, mentre i restanti 93,5 milioni (rispetto ai 92,8 del 2007) per nuovi interventi.
Il Documento Programmatico Previsionale 2008 nei Settori rilevanti (?Salute pubblica, medicina preventiva e riabilitativa?, ?Educazione istruzione e formazione?, ?Arte, attività e beni culturali?, ?Assistenza agli anziani? e ?Volontariato, filantropia e beneficenza?) e negli ulteriori Settori ammessi (?Ricerca scientifica e tecnologica? e della ?Protezione e qualità ambientale?), prevede i seguenti indirizzi operativi:

Per la Salute pubblica, medicina preventiva e riabilitativa la Fondazione sosterrà, con 21 milioni di euro, programmi indirizzati verso la prevenzione di nuove emergenze epidemiloghiche (in particolare quella della obesità infantile), nonchè di rafforzamneto del programma di screening delle neoplasie del colon retto. Saranno altresì valutati progetti per lo sviluppo di reti riabilitative e di quelle informatiche con particolare riguardo al primo accesso del paziente al pronto soccorso. Sostegno verrà infine dato per l’acquisizione di attrezzature diagnostiche e terapeutiche purchè in coerenza con la programmazione regionale di riferimento.
Per quanto riguarda il settore Educazione istruzione e formazione si privilegeranno, con 13,5 milioni di euro, programmi di orientamento a favore di studenti e di potenziali operatori del settore oltre a progetti di prevenzione dalle dipendenze e attività formativa legata ad iniziative culturali ed espositive. Saranno altresì affiancate: iniziative legate all?edilizia scolastica per l?istruzione di ogni ordine e grado (con esclusione dell?edilizia universitaria); la dotazione di strumenti ed attrezzature per le scuole (allestimenti per biblioteche, laboratori informatici, linguistici, musicali e comunque propri dell?indirizzo specifico di ciascun istituto, arredi per scuole materne); progetti formativi anche per una riconversione professionale; infine viene ripetuto un ulteriore ciclo di 26 borse di dottorato di ricerca triennale a favore delle università operanti nei territori di riferimento.
Un budget di 13,5 milioni di euro supporterà il settore Arte, attività e beni culturali ove tre indirizzi di iniziativa riguarderanno rispettivamente la Catalogazione del patrimonio dei beni culturali dei territori di riferimento, l?utilizzo funzionale del patrimonio artistico-culturale di proprietà della Fondazione e il recupero e valorizzazione di strutture insediative sia civili che religiose connotative della cultura materiale e spirituale locale. Altri linee programmatiche avranno ad oggetto gli interventi conservativi e di valorizzazione su opere d?arte mobili, gli allestimenti museali, la valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale, la ricerca archeologica nonché l?attività musicale e teatrale.
Per il settore dell?Assistenza anziani, cui è stata assegnata una disponibilità complessiva di 14,5 milioni di euro, verranno valutati progetti volti alla messa a norma, adeguamento qualitativo e degli standard previsti dalla normativa di riferimento di centri di accoglienza residenziali e/o diurni, nonché programmi finalizzati a creare, anche in forma di progetti pilota, centri di servizio a favore di utenti esterni alle strutture di assistenza residenziali. La Fondazione si farà altresì carico di affiancare un numero limitato di nuove strutture residenziali a norma per le quali vi sia un limitato ampliamento dei posti letto accreditati.

Con 17,5 milioni di euro nel settore del Volontariato, filantropia e beneficenza si darà priorità innanzitutto a progetti di iniziativa della Fondazione nel campo dell?housing sociale e del ?dopo di noi?. Saranno altresì presi in considerazione programmi di promozione di centri di aggregazione giovanile, di sostegno al mondo dell?handicap come a quello delle carceri; inoltre potranno essere valutate istanze indirizzate al recupero nella fase post-acuta di soggetti con gravi cerebrolesioni anche tramite la creazione di strutture specializzate. Verrà ripetuto infine il Programma Povertà per sopperire le necessità primarie di coloro che vivono tale condizione.

Il settore della Ricerca scientifica e tecnologica con 7 milioni di euro si caratterizzerà, da un lato, dall?attivazione di un nuovo bando di ricerca nei campi biomedico, dell?ambiente, della tecnologia al servizio della salute, dell?economia del territorio e storico-letterario e linguistico e, dall?altro, con il sostegno ad un progetto di iniziativa che, tramite la creazione di una rete integrata in campo oncologico, persegua la ricerca di nuovi marcatori/bersagli molecolari. E?altresì previsto un sostegno ai programmi promossi da giovani ricercatori.

Da ultimo nel settore Protezione e qualità ambientale, con 1,5 milioni di euro di budget, si valuteranno progetti finalizzati alla salvaguardia, valorizzazione e promozione della conoscenza di parchi, aree naturali protette, ecc. ai sensi della normativa di riferimento nonché istanze per l?educazione e la divulgazione della conoscenza delle aree sopra citate. Inoltre verrà sostenuto il progetto di redazione dei Piani di gestione dei siti di interesse comunitario presenti nel territorio della Regione Veneto.
Come da consolidata tradizione viene anche riconfermato il fondo di 3 milioni di euro per interventi di solidarietà internazionale e di 2 milioni di euro per sostegni diretti a particolari situazioni di bisogno.
Va rilevato che la Fondazione andrà ad accentuare sempre più una propria operatività diretta, anche pluriennale, nei singoli settori di intervento, naturalmente in stretta collaborazione con le istituzioni pubbliche e private e con la società civile.
Il Consiglio generale ha altresì fissato nel 29 febbraio 2008 il termine ultimo per formalizzare le domande di accesso ai contributi. L?ufficio Consulenza (tel. 045.8057323) della sede di Verona è a disposizione per ogni informazione. Il testo integrale del Documento Programmatico Previsionale 2008 sarà consultabile sul sito internet www.fondazionecariverona.org (sezione Attività ? Documenti Programmatici)

Riepilogo dei fondi disponibili nel 2008 (milioni di euro)

Progetti pluriennali: 85,4
Salute pubblica e medicina preventiva:21
Educazione istruzione e formazione: 13,5
Arte, attività e beni culturali: 13,5
Assistenza agli anziani:14,5
Volontariato, filantropia e assistenza:17,5
Ricerca scientifica e tecnologica:7
Protezione e qualità ambientale: 1,5
Solidarietà internazionale: 3
Fondo per interventi diretti e umanitari:2

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