Famiglia

Caritas: l’Italia protegga i rifugiati

In occasione della giornata mondiale del rifugiato l’organizzazione ricorda che il nostro paese non ha ancora una legge sull’asilo.

di Redazione

In tutto il mondo sono 67 milioni le persone che fuggono dal proprio paese e di queste ben 16 milioni sono rifugiati che scappano da regimi oppressivi o da governi che non vogliono, o non possono, proteggerli. A dirlo è la Caritas Italiana, che alla vigilia della Giornata Mondiale del Rifugiato, chiede di ricordare che si tratta di uomini, donne, bambini e famiglie che fuggono da vere e proprie persecuzioni.

Secondo i dati dell?organizzazione, attualmente in Italia sono circa 27.000 le persone scappate dalla propria terra e circa un quinto di questi sono destinatari di una qualche forma di protezione. Ma molti altri non ce l?hanno fatta ad arrivare e hanno pagato con la vita la fuga dall?insicurezza.

La Caritas ricorda che l?Italia deve ancora dotarsi di una legge organica sull?asilo, anche se ha recepito con il decreto legislativo 25/08 la relativa direttiva Ue. L?organismo della Cei chiede al governo di non modificarlo, affermando che la sua efficacia non è ancora stata sperimentata per la mancanza del regolamento di attuazione di tale decreto.

Riportando le parole di Papa Benedetto XVI, l?organizzazione ricorda soprattutto i rifugiati minorenni, che sono «bambini e adolescenti che hanno avuto come unica esperienza di vita i campi di permanenza obbligati, dove si trovano segregati, lontani dai centri abitati e senza possibilità di frequentare normalmente la scuola. Come possono guardare con fiducia al futuro».


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