Formazione

Caritas Internationalis in assemblea

Si tratta della XVIII Assemblea Generale che si terrà in Vaticano. Attesi 300 delegati da 200 paesi

di Gabriella Meroni

Da domenica 3 giugno a sabato 9 giugno, più di 300 delegati di 162 Caritas che operano in 200 Paesi e territori di tutto il mondo, tra cui naturalmente anche Caritas Italiana, parteciperanno alla XVIII Assemblea Generale di Caritas Internationalis che si terrà in Vaticano, nella Sala del Sinodo. I rappresentanti delle Caritas di tutto il mondo si incontrano con cadenza quadriennale per discutere e confrontarsi sulle problematiche cui devono far fronte. Guerre, povertà, emergenze umanitarie, AIDS, migrazioni, traffico di esseri umani, cambiamenti climatici, sono solo alcuni dei grandi temi all?ordine del giorno. La conferenza stampa di apertura si terrà presso la Sala del Sinodo della Città del Vaticano,lunedì 4 giugno 2007 alle ore 11:00. Tra gli altri, interverranno: ? Wangari Maathai, Premio Nobel per la Pace, ? S.Em. il Cardinale Renato Martino, Presidente del Pontificio Consiglio per la Giustizia e la Pace ? Denis Viénot e Duncan MacLaren, Presidente e Segretario Generale di Caritas Internationalis. Quest?anno poi, l?Assemblea Generale riveste un?importanza particolare, perché coincide con il Vertice del G8 che si terrà ad Heiligendamm, in Germania. La Caritas coglie questa occasione per rilanciare l?attenzione sul mancato rispetto, da parte dei Paesi più ricchi, della promessa di aumentare e migliorare il flusso di aiuti verso i Paesi più poveri del mondo. I dati più recenti evidenziano infatti un?inversione di tendenza dei flussi di aiuti per la prima volta negli ultimi 10 anni. Si stima che l?Italia, annoverabile tra i maggiori responsabili di tale diminuzione, stanzierà 8 miliardi di dollari in meno rispetto a quanto promesso, la Francia 7,6 miliardi in meno e la Germania 7 miliardi. Ecco perché i delegati Caritas e CIDSE (network di 15 organizzazioni cattoliche di sviluppo europee e nordamericane) martedì 5 giugno lanceranno con uno striscione da piazza San Pietro un chiaro messaggio ai governanti di Stati Uniti, Giappone, Germania, Regno Unito, Francia, Italia, Canada e Russia, che dal 6 all?8 giugno si riuniranno per il Vertice del G8: ?Make Aid Work? (Fate funzionare gli aiuti). Lo stesso messaggio che in Italia la Campagna “Prima che sia troppo tardi”, promossa da CARITAS ITALIANA e FOCSIV insieme a 16 Organizzazioni cattoliche italiane, ha presentato in un documento in cui rilancia gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio e chiede al G8 di mantenere le promesse e perseguire un progetto politico che vada al di là della sola beneficenza. Caritas italiana infatti intende ribadire, alla luce del 40° anniversario della Populorum Progressio di Paolo VI, il legame imprescindibile tra sviluppo e pace, povertà e guerra, sottolineando l?importanza dell?aiuto allo sviluppo nella prevenzione dei conflitti e la necessità di una coerenza nelle politiche commerciali.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA