Cardinal Martini/G8: un’autorità super partes?

”Auspico che nel G8 si tengano presenti le esigenze di chi soffre di piu’, di quelle popolazioni che vivono difficolta’ economiche, soffrono la fame e le malattie. Occorre che l’umanita’ sia maggiormente solidale”. Lo ha detto il cardinale Carlo Maria Martini, vescovo di Milano, in un’ intervista rilasciata a Radio 24.
Il card. Martini ha toccato diversi temi riferendosi in particolare al vertice di Genova, ribadendo l’appello del Papa a non dimenticare le popolazioni piu’ povere e sofferenti, soprattutto l’Africa. ”Da Genova dovrebbe
emergere un segnale – ha spiegato – che indichi maggiore attenzione alle miserie del mondo”. Indicazione che secondo il cardinale potrebbe trovare espressione nella volonta’ di ”sottoporre il processo di globalizzazione economica ad un’autorita’ mondiale al di sopra delle parti, che riesca a dirigere questo processo in maniera positiva”. Il card.
Martini non ha pero’ precisato le caratteristiche di quest’autorita’ che ”in parte e’ presente e in parte e’ ancora da fondare”.