Welfare

Carceri, in Lombardia lo psicologo arriva 5 minuti al mese

Lo denunciano gli stessi professionisti, ai quali è stato ridotto del 57% il monte ore di consulenza mensile negli istituti carcerari

di Redazione

Osservazione psicologica e criminologica ridotta a soli 5 minuti circa al mese, per ogni singolo detenuto, nelle carceri lombarde. E’ quanto denunciano gli esperti del settore dopo che con una circolare emanata il 31 marzo scorso, il provveditorato regionale e l’amministrazione penitenziaria lombarda hanno determinato una improvvisa riduzione del 57% delle ore di consulenza degli esperti penitenziari, destinate all’attivita’ trattamentale dei detenuti che devono scontare una pena definitiva.

Una decisione che, secondo gli esperti, disattende l’articolo 27 della Costituzione dove afferma che ”le pene devono tendere alla rieducazione del condannato”. Ad oggi l’attivita’ di osservazione e trattamento viene svolta da psicologi e criminologi che lavorano in carcere come specialisti consulenti e che percepiscono un compenso pari a 17,63 euro all’ora al lordo degli oneri fiscali. ”Questo provvedimento – lamentano gli psicologi- crea disagi non solo agli esperti, ma anche a tutti gli attori del sistema della giustizia che vedono venire meno il contributo e l’esperienza professionale specifica di chi e’ da anni impegnato con costanza in questo settore, proprio mentre la collettivita’ avanza quotidianamente richieste di maggiore sicurezza sociale”.

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