Welfare

Carceri: ecco il “kit della libertà”

Ai detenuti rilasciati verrà consegnato uno zainetto con tutto ciò che serve per le prime 48 ore fuori dal carcere

di Sara De Carli

Da oggi, a Roma, ai detenuti del carcere di Regina Coeli che tornano in libertà saranno distribuiti altri 200 ”kit delle 48 ore”, dopo gli 800 sperimentati lo scorso anno dal Comune capitolino. Si tratta di una raccolta di oggetti di prima necessità, tra cui buoni pasto, vestiti e 5 biglietti giornalieri per metrò, autobus e treni, destinati ai detenuti rilasciati dagli istituti di pena. Il kit è uno zainetto appositamente realizzato che contiene tutto ciò che può essere utile per affrontare le prime ore 48 di libertà, inclusa la guida ”Dove mangiare, dormire, lavarsi” realizzata dalla Comunità di S. Egidio. Il progetto nasce dalla collaborazione tra Comunità di Sant’Egidio, Atac, Telecom, Ferrovie dello Stato e Ministero del Lavoro. Attualmente negli Istituti di pena romani sono detenute 3.270 persone e il numero complessivo di persone rilasciate dalle carceri romane è circa 10.000 l’anno. Molti dei detenuti usciti dalle carceri, ha detto l’Assessore del Comune di Roma Raffaela Milano, ”versano in condizioni di estremo disagio socio-sconomico e una volta fuori dal carcere rischiano di trovarsi in uno stato di assoluta indigenza anche per affrontare questioni di prima necessità, come mangiare, vestirsi, dormire”. ”Per questo motivo – ha spiegato l’assessore Milano – assieme alla Consulta penitenziaria cittadina, lo scorso anno decidemmo di realizzare 800 kit e di promuovere la distribuzione. L’esito della sperimentazione è stato talmente soddisfacente che ora abbiamo deciso di rendere permanente l’iniziativa, realizzando subito altri 800 kit da consegnare alle carceri romane”. Parte del materiale dal kit è stato realizzato dalla cooperativa ”Made in Jail”, formata da persone detenuti ed ex detenuti.


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