Welfare
Carceri Cia: Human Rights Watch pubblica nomi di 26 prigionieri
I 26, sospettati di atti di terrorismo, sarebbero stati sequestrati dalle autorità Usa e condotti in Paesi stranieri, senza assistenza legale.
I nomi di 26 “prigionieri fantasma” sono stati pubblicati oggi dall’organizzazione paladina dei diritti umani Human Rights Watch, che accusa le autorita’ statunitensi di averli sequestrati e forse torturati, in localita’ segrete in paesi stranieri.
I prigionieri scomparsi, sospettati per le stragi dell’11 settembre, per gli attentati del 1998 alle ambasciate statunitensi in Kenya e in Tanzania, o per le bombe fatte esplodere nel 2002 a Bali, sono tenuti in isolamento a tempo indeterminato, secondo la denuncia di Human Rights Watch, e senza possibilita’ di farsi assistere da un avvocato.
“Il governo Bush – ha recriminato l’esperto di terrorismo ed anti-terrorismo dell’organizzazione, John Sifton – ha gravemente compromesso le possibilita’ di perseguire legalmente i sospettati di terrorismo, poiche’ li imprigiona illegittimamente e ne sottopone alcuni a torture o altri maltrattamenti”.
Nessuno ti regala niente, noi sì
Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.