Carceri, adesioni fiume a sciopero anti 41 bis

Si chiama scipero del carrello-vitto, la forma di protesta intrapresa nei carceri di Viterbo, Spoleto e Roma-Rebibbia in favore dell’attenuazione delle misure previste per i detenuti della sezione di Alta Sorveglianza. Nel documento promosso dagli ospiti di Rebibbia e sostenuto dall’associazione Nessuno tocchi Caino si legge, fra l’altro: “Gli esimi Pm, che affermano che l’attuale regime del 41 bis sia notevolmente ammorbidito, consigliamo, prima di esprimere giudizi, di interrogare i figli dodicenni di quei detenuti che in questi anni non hanno avuto la gioia, non diciamo di sentire l’abbraccio, ma di poter solamente accarezzare la mano del loro padre! La nostra protesta è volta anche contro il Governo che ha proposto un ulteriore inasprimento dell’attuale regime”.