Welfare

Carcere: si allarga 41bis

La Commissione Giustizia del Senato approva il ddl che lo estende a terroristi e trafficanti

di Giampaolo Cerri

Mentre cresce la protesta nelle carceri italiane e si ricomincia a parlare di indulto, dalla Commissione Giustizia del Senato arriva un segnale piuttosto duro: il via libera al disegno di legge sull’articolo 41 bis, che prevede l’estenzione di questo regime carcerario previsto per i mafiosi ad altre tipologie di detenuti. Il voto, unanime, è arrivato su un provvedimento che prevede l’applicazione anche ai terroristi ed ai trafficanti di persone. I senatori hanno anche inserito norme per rendere meno discrezionale la possibilita’ di togliere ai boss mafiosi il regime di carcere duro. La Commissione ha anche chiesto di approvare il provvedimento in Aula con procedura accelerata e con ogni probabilita’ l’Assemblea si limitera’ solo voto finale senza l’esame degli articoli. L’articolo 41 bis del regolamento carcerario venne introdotto 10 anni fa dopo la strage di Capaci e fino ad oggi e’ stato rinnovato di anno in anno. Se il Parlamento confermera’ il testo licenziato dalla commissione il regime sara’ definitivo entrando cosi’ in modo stabile nell’ordinamento giudiziario. Il presidente della commissione, Antonino Caruso (An) commenta: “E’ una risposta di straordinaria potenza ed efficacia contro la criminalita’ organizzata e l’eversione. Lo dimostra il voto unanime che si e’ registrato”.


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