Welfare
Carcere. Radicali: Befana a Rebibbia con madri detenute
"I bambini vivono in carcere come detenuti" racconta il segretario del partito radicale appena dopo la visita al "nido" del carcere romano di Rebibbia
Una delegazione composta dal segretario dei Radicali italiani Daniele Capezzone, dal presidente Benedetto Della Vedova e dal presidente di ‘Nessuno tocchi Caino’ Sergio D’Elia, visitera’ oggi il nido del carcere di Rebibbia, dove vivono i bambini, fino a tre anni, con le madri detenute. ”La realta’ del carcere – spiega Capezzone – e’ anche questa: quella di bambini di uno, due, tre anni detenuti. Detenuti perche’ vivono e crescono in carcere, con le loro madri. Non e’ in discussione lo sforzo certo dell’Amministrazione e degli agenti di custodia, che tentano di garantire ai piccoli le migliori condizioni di vita possibili. Ma e’ un fatto che si tratta di una condizione comunque anomala, destinata a pesare a lungo sulla vita e sulla formazione di tanti bambini e di tante bambine. Speriamo, oggi, di poter aiutare quanti saranno informati della nostra visita a riflettere anche su questo aspetto del mondo delle carceri”.
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