Carcere: oltre 40mila scontano una pena alternativa

Sono oltre 40mila le persone che in Italia stanno scontando la pena cui sono stati condannati con misure alternative alla detenzione. I dati, diffusi dal ministero della Giustizia, rivelano tuttavia un ricorso ancora marginale – a detta degli esperti ? alle misure alternative. A giugno di quest?anno delle 9.706 persone affidate a comunità o servizi sociali oltre 5.500 sono tossicodipendenti in regime di esecuzione penale, che intendono proseguire un programma terapeutico. Lo scorso anno della stessa misura hanno usufruito 2.486 persone, di cui 846 tossicodipendenti. Complessivamente i casi oggi di ?affidamento in prova? seguiti dal Cssa (Centri di Servizio Sociale Adulti) sono 24.899 e riguardano anche gli oltre cento militari che hanno rifiutato tanto il servizio di leva quanto il servizio sostitutivo civile. Per quanto riguarda la distribuzione geografica il ricorso a questa specifica misura è più diffuso al Nord. Sempre al giugno di quest?anno 4.822 persone sono ai domiciliari sugli oltre 10mila casi seguiti, mentre la semilibertà è goduta da 2.710 persone. Infine sono 1.871 le persone in libertà vigilata, mentre in semidetenzione e libertà controllata si trovano 383 persone.