Welfare

Carcere, nuovo ddl contro la legge Gozzini

Dopo il ddl Berselli Balboni del 21 maggio scorso, il Governo vara un nuovo affronto: è il disegno di legge n.636, presentato oggi dal senatore di An Valditara. Obiettivo, stringere sui permessi premio e misure alternative

di Daniele Biella

Nuovo attacco alla Legge Gozzini. Mentre continuano ad aumentare le adesioni alla campagna Nessuno tocchi la Gozzini, nata in seno al non profit penitenziario come risposta al disegno di legge n.623, (il ddl Berselli/Balboni, che in questi giorni al vaglio della Commissione giustizia), che prevede una forte stretta sui benefici legati al reinserimento del detenuto introdotti con la riforma del 1986 (la legge Gozzini, appunto), è arrivato in questi giorni un nuovo disegno di legge che va nella stessa direzione del precedente.

Stiamo parlando del ddl n. 636, presentato dal senatore del Pdl (ma in quota An) Giuseppe Valditara, che stabilisce, in nove articoli, un ulteriore inasprimento delle norme sui permessi premio e sulle misure alternative alla detenzione in carcere. Tra le varie proposte del disegno di legge di Valditara, balzato agli onori della cronaca l’anno passato quando riuscì a mettere sotto il govrno Prodi sul tema della retribuzione dei dottorandi, ci sono infatti l’estensione da 20 a 24 anni del periodo minimo che un ergastolano deve scontare prima di avere la semilibertà e da 10 a 16 anni per usufruire dei permessi premio. Prolungamenti che il ddl spiega essere “volti a tener conto delle legittime preoccupazioni dell’opinione pubblica”.

Come all’indomani del ddl Berselli/Balboni, anche in questo caso il mondo del volontariato e del terzo settore legati agli istituti di pena, è già sugli scudi: “Questo nuovo disegno di legge è per noi un ulteriore motivo ad andare avanti, per tenere viva la campagna, per raccogliere adesione e idee”, spiega la redazione del notiziario quotidiano dal carcere Ristretti orizzonti, promotrice dell’appello, “come la proposta che è arrivata dal direttore del Centro Basaglia di Arezzo: organizzare, a Roma, un’iniziativa pubblica nazionale in difesa delle legge Gozzini”.

Il testo della campagna di Ristretti orizzonti è consultabile sul sito del notiziario. Con due ddl in corso, si preannuncia un agosto ancora più caldo per le già martoriate carceri italiane, alle prese anche con ‘nuovi’ problemi di sovraffollamento.

 

 

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