Non profit
CARCERE. L’allarme degli operatori
Indetta una conferenza stampa per discutere del sovraffollamento
Oltre 64mila detenuti in strutture che ne dovrebbero contenere 43mila. Il sovraffollamento carcerario preoccupa sempre più gli operatori che oggi hanno lanciato il loro grido d’allarme. Il presidente dell’Unione Camere Penali Italiane, Oreste Dominioni, il presidente dell’Associazione nazionale dei dirigenti dell’amministrazione penitenziaria e direttore del nuovo complesso di Rebibbia, Carmelo Cantone, il segretario del Sindacato autonomo di polizia penitenziaria, Donato Capece, il presidente dell’Osservatorio Antigone, Patrizio Gonnella, ed il Garante dei detenuti del Lazio, Angiolo Marroni, hanno indetto una conferenza stampa per mercoledì 29 luglio, al fine di «segnalare l’allarmante livello di sovraffollamento delle carceri italiane, per criticare l’uso eccessivo della custodia cautelare e per chiedere un maggiore accesso a forme di pena alternative al carcere. Solo così» – spiegano – «si potrà limitare il sovraffollamento negli istituti di pena, garantire un efficace processo di risocializzazione e contribuire ad aumentare la sicurezza dei cittadini».
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