Welfare

Carcere: in pochi davanti a Regina Celi

Tra loro Dario Fo e Franca Rame

di Redazione

Grida l’altra voce dell’opposizione civile, il popolo dei No Global e dei disobbedienti alternativo al movimento dei girotondi: ”Senza giustizia nessuna pace”, e’ lo striscione srotolato stamani da circa 150 manifestanti davanti al carcere romano di Regina Coeli. Il movimento dei no global che non ha aderito ufficialmente alla manifestazione di piazza San Giovanni, ha scelto l’ istituto di pena romano di via della Lungara per condannare ”il sistema della giustizia in Italia” e per chiedere l’indulto generalizzato, la depenalizzazione dei reati minori e per esprimere solidarieta’ ai detenuti che da una settimana stanno attuando lo sciopero della fame in varie carceri italiane. ”Ho sempre visitato le carceri e quando uscivo provavo angoscia perche’ si sentiva veramente il disprezzo umano, la mancanza di dignita’ verso l’uomo. Castelli, Berlusconi e Previti dovrebbero provare cosa sono le carceri. Speriamo che avvenga fra poco ma sono solo sogni”. Non ha voluto mancare la manifestazione, organizzata dai no global, Dario Fo, giunto insieme alla moglie Franca Rame, davanti al carcere di Regina Coeli.


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