Welfare

Carcere, i detenuti di Verbania si mettono al verde

Venti reclusi stamattina saranno impegnati come operatori ecologici attorno alle scuole di Mergozzo

di Stefano Arduini

Operatori ecologici per un giorno: lo saranno stamattina una ventina di detenuti del carcere di Verbania, impegnati a pulire le aree verdi attorno alle scuole di Mergozzo, in valle Ossola. Lo stesso penitenziario e’ stato protagonista, nell’ agosto scorso, di due iniziative analoghe. In un caso i reclusi si occuparono della manutenzione del parco nazionale della Val Grande, nel Piemonte nord-orientale, nell’ altra ripulirono le spiagge di Arona, sul Lago Maggiore. I detenuti, che non sono gli stessi gia’ coinvolti nelle occasioni precedenti (il carcere di Verbania ospita una novantina di persone), saranno accompagnati da una trentina di agenti, uomini della Forestale, del WWF e di Legambiente.

Dopo il lavoro, il cui termine si prevede attorno alle 14, saranno impegnati in una partita di calcio tra loro e una squadra di rappresentanti comunali e volontari. L’ intero progetto si chiama ”Recupero patrimonio ambientale” ed e’ promosso dal Dap, il Dipartimento dell’ amministrazione penitenziaria. Ad occuparsene in prima persone sono Vincenzo Lo Cascio e Marco Santoro, dei reparti speciali della polizia penitenziaria. E sono sempre loro che stanno curando l’ organizzazione, nel mese di dicembre, di una giornata altrettanto particolare, che vedra’ uscire in permesso premio detenuti di tutta Italia, in possesso dei necessari requisiti giuridici.

17 centesimi al giorno sono troppi?

Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.