Welfare

Carcere, Favara: “la situazione resta drammatica”

Il pg della Cassazione preoccupatissimo "per una situazione diventata ingestibile". Sovraffollamento e suicidi (83 nei primi dieci mesi del 2002) gli allarmi più preoccupanti

di Redazione

La situazione del pianeta carcere resta drammatica. Afferma il pg della Cassazione Francesco Favara: ”persiste il grave sovraffollamento di molti istituti di pena: alla fine del primo semestre 2003 la situazione presentava un lievissimo peggioramento”. Una situazione che e’ diventata ”gravissima nelle sedi maggiori, gestibile in alcuni piccoli distretti, ma con differenze rilevanti tra un istituto e l’altro anche all’interno del distretto”. A preoccupare oltre al sovraffollamento, anche i suicidi negli istituti penitenziari. ”Sempre allarmante il numero di suicidi e di tentati suicidi dei detenuti, anche se molti procuratori generali – lamenta Favara – non hanno fornito dati precisi”. I dati di cui si dispone, comunque, non sono confortanti: dal 1 gennaio 2002 al 30 settembre 2003 sono stati ben 108, di cui 83 suicidi, per di piu’ concentrati negli istituti in cui le condizioni di vita sono peggiori. In un quadro drammatico, almeno un aspetto positivo: ”la accentuata riduzione del numero di detenuti in custodia cautelare rispetto ai definitivi: su 56.403 detenuti al 30 giugno 2003, ben 34.695 erano definitivi (rispetto ai 32.729 al 30 giugno 2002, su di un totale pressoche’ equivalente di detenuti).


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