Famiglia
Cara Silvia, comunque vivi serena il tuo amore
Francobollo / Cara Silvia, non ti ho visto in televisione da Maria De Filippi...
Cara Silvia, non ti ho visto in televisione da Maria De Filippi. Ma come tanti altri sono stato investito dall?ondata di piena delle reazioni, positive e negative, dopo che tu e il tuo amore Ettore avete partecipato al programma C?è posta per te. Ho letto la bella intervista che hai rilasciato a un giornalista del Corriere. Ho visto il tuo viso sbarazzino e allegro, e quello di Ettore, con l?occhio innamorato, classico dei maschietti che hanno preso una cotta. Io non ho una lezione da impartirti, e neppure una morale. La tua storia, per come la racconti, è bella e sincera. Parli della tua vita, della scuola, del futuro. Ci sono gli ingredienti di tutti i ragazzi della tua età, solo con un cromosoma in più. C?è anche il tuo volto, e il tuo sorriso, in questo continuo spettacolo televisivo che ci avvolge e ci insidia, spesso impedendoci di distinguere la realtà dal mondo virtuale.
Anch?io, tempo fa, sono stato in tivù con il mio amore, Nadia, da quello che adesso è il compagno di Maria De Filippi, Maurizio Costanzo. Eravamo lì a parlare di diritti, di barriere, di vita normale. Non ci siamo baciati in diretta, eravamo più timidi di te e di Ettore. Ma il cameraman di Costanzo riuscì a cogliere un gesto che mi era abituale, quello di tenere stretta la mano di Nadia, perché così ci sentivamo entrambi più forti e sicuri.
In molti, nei giorni seguenti, mi telefonarono e mi scrissero. Quel piccolo gesto di tenerezza aveva dato fiducia a tanti, che ancora dubitavano della possibilità di vivere un amore autentico, anche se si è disabili. A volte la società cambia anche così, con qualche piccola forzatura.
Basta non esagerare, non lasciarsi travolgere dal meccanismo, non farsi usare a ogni costo.
Se così non è stato, almeno per te, vivi serena il tuo amore. Buona vita, cara Silvia.
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