Politica
«Cara Europa: ora tocca a noi!»
Al via il convegno sul volontariato europeo (Bruxelles, 7-11 settembre) in cui saranno protagonisti i giovani
BRUXELLES – Tocca a noi! I giovani europei hanno deciso di far sentire la loro voce e celebrare, con tanto di conferenze, incontri, feste e concerti, l’Anno europeo del Volontariato. Da oggi, e fino all’ 11 settembre, la capitale dell’Unione Europea ospita la seconda Youth Convention sul volontariato, a cui il settimanale Vita ha dedicato un numero speciale.
L’evento è organizzato dallo European Youth Forum, con il supporto del Comitato economico e sociale europeo e il Parlamento europeo, nell’ambito delle celebrazioni per l’Anno UE del Volontariato e rappresenta una grande opportunità per celebrare il lavoro dei giovani volontari d’Europa, raggiungere persone che non svolgono ancora attività di volontariato e discutere di buone pratiche e di possibilità di cooperazione con i rappresentanti provenienti da altre parti del mondo.
Sarà un’occasione importante anche per lo EU-China Year of Youth. Durante la convention si terrà infatti un simposio Cina-Europa sullo sviluppo del lavoro volontario e radunerà trenta giovani leader dall’Europa e dalla Cina, che discuteranno sul valore del contributo dei giovani volontari nelle organizzazioni giovanili.
La kermesse sul volontariato è concepita come un’open space con una ricchissima panoplia di eventi che affronteranno temi relativi al volontariato da prospettive diverse. La ‘Carta Europea dei diritti dei volontari’ verrà promossa durante l’evento per stabilire principi basilari per i diritti e le responsabilità dei volontari. Durante la convention quarantacinque organizzazioni giovanili costruiranno un vero Villaggio del Volontariato, organizzando concerti, workshop, dibattiti e sessioni di training. Lo European Youth Forum è composto da più di novanta consigli nazionali e organizzazioni giovanili non governative internazionali e ha come obiettivo quello di dare una voce ai giovani in Europa rappresentandoli e promuovendo i loro bisogni, i loro interessi e quelli delle loro organizzazioni.
Leggi lo speciale di VITA per l’occasione (per i soli abbonati)
