Cultura

Cani, gatti & co: ne abbiamo uno a testa, e li amiamo molto

Secondo il Rapporto Assalco-Zoomark i pet in Italia sono 60 milioni, e fanno sempre più parte della famiglia. Per nutrirli e curarli si spendono 1,8 miliardi di euro l'anno, assorbiti per il 54% dai gatti. In testa alle spese c'è il Nord Ovest. Boom per i prodotti dedicati all'igiene orale

di Gabriella Meroni

Un giro d’affari di 1.830 milioni di euro, per un totale di 544.000 tonnellate commercializzate. Sono questi i numeri del mercato italiano del pet food per cani e gatti, il segmento principale del mercato dei prodotti per l’alimentazione e la cura degli animali da compagnia nel 2014. Si mantiene positivo dunque il trend, che fa segnare una crescita significativa del 2,4% rispetto all'anno precedente, crescita peraltro superiore a quella già rilevata nel 2013 (+1,9% rispetto al 2012). I dati sono contenuti nel Rapporto Assalco–Zoomark 2015 sull’Alimentazione e la Cura degli Animali da Compagnia. Il Rapporto evidenzia come i "pet", oggi circa 60 milioni in Italia fra cui oltre 14 milioni fra cani e gatti, 13 di uccelli, 30 di pesci e circa 3 milioni fra roditori, altri piccoli animali e rettili.

Per quanto riguarda i comportamenti d’acquisto, i proprietari sono sempre più attenti alla salute e al benessere degli animali: crescono gli alimenti premium e superpremium e ad alto contenuto di funzionalità che consentono un’alimentazione corretta ed equilibrata. Nella grande distribuzione crescono tutti i segmenti ad eccezione degli alimenti per altri animali, che flettono di quasi 6 punti percentuali a valore. Crescono i prodotti antiparassitari e gli accessori, in particolare i prodotti per l’igiene, che fanno segnare un incremento di valore del 3,9% rispetto al 2013 . L’andamento positivo dei prodotti per la cura degli animali da compagnia congiuntamente a quello degli snack per l’igiene orale provano la tendenza a considerare i pet sempre più parte della famiglia. Dinamico anche il segmento degli snack funzionali (in particolare quelli per l’igiene orale) e dei fuori pasto, che nelle catene pet shop aumentano per i gatti del 17,5%, per i cani del 24,6% .

Il mercato degli alimenti per gatto, dove i proprietari sono particolarmente attenti alle preferenze dei propri animali, rappresenta il 54% del totale, per un valore di 992 milioni di euro. Il mercato degli alimenti per cane rappresenta il 46% del totale, con circa 838 milioni di euro: nell'indagine si rileva una maggiore consapevolezza dei proprietari per una corretta alimentazione quale elemento fondamentale di tutela della salute e del benessere dell’animale, che fanno particolare attenzione ai consigli del veterinario. Oltre la metà delle vendite dei canali Grocery e Petshop Tradizionale si concentrano geograficamente nel Nord Italia (53,2%), in particolare nell’area Nord Ovest, che assorbe quasi un terzo dei volumi totali (32,7%) e fa segnare la maggiore variazione rispetto al 2013; seguono Centro e Sardegna con il 28,6%, Nord Est con il 20,5% e Sud con il 18,2%.

Dati in netta crescita nella grande distribuzione per gli accessori, che fanno segnare un incremento a valore del 3,9% e un aumento a volume del 2,7%: al dicembre 2014 il valore degli accessori è pari a circa 66 milioni di euro. I canali Iper e Super coprono in gran parte l’ammontare del mercato degli accessori, con il 97% per volumi e fatturato. Questo trend positivo è trainato dall’igiene animali, che comprende shampoo, spazzole, ossi masticabili e per dentizione, deodoranti e tutto ciò che ha a che fare con la cura e la bellezza, con un 12,8% di crescita a valore e un 10,7% a volume.

Il Rapporto è un approfondimento annuale realizzato da Assalco, l'Associazione Nazionale tra le Imprese per l'Alimentazione e la Cura degli Animali da Compagnia con Zoomark International, il salone internazionale dei prodotti e delle attrezzature per gli animali da compagnia, in collaborazione con Anmvi, l'Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani e IRI Information Resources, supportato da evidenze scientifiche, ricerche e contributi di esperti.

 

 

 

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