Welfare

Canale di Sicilia, è ancora tragedia

Un nuovo disastro dell'immigrazione si sta consumando a 65 miglia dalle coste di Lampedusa. Un'imbarcazione con 250 migranti a bordo, si è rovesciata in acque maltesi. Il primo bilancio parla di 50 morti

di Redazione

Nuova tragedia dell'immigrazione a largo di Lampedusa. Un barcone con a bordo circa 250 migranti si è rovesciato a circa 65 miglia a sud est dell'isola, in acque maltesi al confine con quelle libiche, facendo nuove vittime. L'imbarcazione – riferiscono fonti della Marina Militare – è stata individuata dall'elicottero della nave Lybra, in servizio di perlustrazione nel canale di Sicilia a 70 miglia da Malta. Gli elicotteri della Marina hanno avvistato cadaveri in mare. Sono invece 43 i migranti salvati dalla Lybra.

Il primo bilancio parla di 50 morti di cui 10 bambini. Sono 200 invece i naufraghi salvato dai soccorritori.

La Guardia Costeria ha ricevuto una telefonata da un'utenza satellitare che segnalava il barcone in difficoltà. Dopo aver localizzato la telefonata, sono state informate le autorità maltesi. Nel contempo sono state fatte uscire le motovedette della Guardia Costiera. Le autorità maltesi avevano un aereo in zona, e sorvolando il punto hanno localizzato il barcone rovesciato. Nell'area in cui il barcone si è rovesciato vanno in soccorso anche le motovedette della Guardia Costiera. Le operazioni si svolgono in collaborazione con le competenti autorità maltesi.

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