Famiglia

Campi nazisti, la Ue vuole farne musei

Stanziati 350mila Euro per finanziare progetti specifici delle Ong. Per presentarli c'è tempo fino al 31 marzo

di Benedetta Verrini

La Comunità europea ha stanziato 350 mila euro a favore di progetti destinati a preservare i siti degli ex-campi di concentramento nazisti come monumenti storici e alla memoria. L’Invito a presentare proposte, che dovranno essere inviate entro il 31 marzo, è stato pubblicato nella Gazzetta ufficiale delle Comunità europee del 29 dicembre 2001. Il bando si rivolge, in particolare, ad organizzazioni con sede in uno dei paesi dell’Unione, non governative e senza scopo di lucro, in grado di presentare iniziative in grado di tenere viva la memoria delle vittime dei campi nazisti e di tutelare gli archivi sulla deportazione. La Commissione attribuirà i fondi tenendo conto della capacità dell’ente di garantire precise condizioni: prima fra tutte, la capacità del progetto di rivolgersi alle generazioni future per far capire quanto è accaduto nei campi di concentramento. Le sovvenzioni copriranno l’80 per cento dei costi necessari alla realizzazione: è infatti richiesto tassativamente che il restante 20 per cento delle spese sia coperto con da fondi diversi da quelli europei. Le domande di candidatura dovranno essere presentate entro il 31 marzo 2002. I progetti dovranno essere avviati fra il 1° luglio 2002 e il 15 dicembre 2002, e completati entro il 31 luglio 2003. Info: www.europalex.it


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