Politica

Campania, la nuova regione rossa

Le manovre del governatore

di Redazione

Già, ma quale sarà la regione con più iscritti? L’Emilia rossa? La Toscana delle Case del popolo? L’Umbria del buen retiro della sinistra chic? Macché, trattasi della Campania, dove regna incontrastato – da oltre 15 anni – ‘o governatore Antonio Bassolino. Nonostante – o forse “grazie a” scandali, monnezza, rifiuti, camorra e quant’altro. E così, oltre il 15% degli iscritti del Pd, circa 100mila tessere, di cui oltre 65mila solo nella provincia di Napoli (che vuol dire il doppio della Toscana, ferma a poco più di 30mila, e tre volte la Lombardia), risiedono in Campania, novella regione “rossa”. Facili ironie, leghismo d’accatto? Mah, sarà. Certo è che persino il quotidiano vicino a D’Alema (quindi a Bersani, quindi a Bassolino), il Riformista, ha parlato di «re delle tessere che convince Bersani al dietrofront», in merito a una (generica) richiesta di «rinnovamento della classe dirigente» da questi avanzata.

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