CAMPAGNE. Nuovi volontari per Telefono Amico Italia

“Cerchiamo volontari che imparino a confrontarsi con tutti” è questo il claim della campagna che Telefono Amico Italia lancia nel mese di settembre. L’obiettivo è poter far fronte al numero sempre maggiore di richieste d’aiuto.

I volontari di Telefono Amico Italia onlus, infatti, sono il cuore del servizio che ogni giorno viene offerto a chi si rivolge all’associazione con una richiesta di ascolto e di aiuto. Nel fare un identikit del volontario emerge che si tratta di persone che credono fermamente nei rapporti umani e nell’importanza dell’ascolto reciproco, persone che si impegnano a sviluppare sia la consapevolezza di se stesse sia l’attenzione verso gli altri, persone che mirano a instaurare relazioni d’aiuto sempre più dirette, profonde, efficaci. Di queste persone c’è sempre più bisogno.

Nel mese di settembre Telefono Amico Italia Onlus promuove una campagna di ricerca volontari per potenziare il suo servizio e far fronte al crescente disagio sociale. L’obiettivo è di non lasciare nessuna richiesta d’aiuto senza risposta.
Dai dati dell’Osservatorio sul Disagio Emotivo – promosso da Telefono Amico Italia con la collaborazione di Nokia – emerge infatti che nel corso del 2008 le richieste di aiuto telefonico sono state 120.000, con un aumento del 20% rispetto all’anno precedente.
Diventa quindi una necessità primaria per l’associazione potenziare il proprio servizio e far fronte al crescente disagio emotivo (attualmente i volontari sono 700, distribuiti su tutto il territorio nazionale) attraverso l’inserimento di nuovi volontari nei 25 Centri locali (info sulla loro dislocazione geografica).

La campagna è stata realizzata dall’agenzia di pubblicità Young&Rubicam e dallo studio fotografico FM Photographers.
Il claim si ispira al ruolo del volontario di Telefono Amico che è infatti quello di mettere in gioco personalità e capacità personali nel contatto intimo – ma anonimo – con tutti gli interlocutori durante la relazione d’aiuto. Il volontario è una persona con un’elevata attitudine all’ascolto, di grande apertura mentale, fiduciosa nelle capacità di ogni essere umano, disponibile a mettersi in gioco e capace di confrontarsi con l’altro.
Diventare volontario rappresenta quindi un notevole investimento della propria persona, ma non sono necessarie qualifiche o esperienze specifiche. È invece richiesto il desiderio di seguire un percorso di sensibilizzazione all’ascolto (della durata di 4 mesi) per valorizzare capacità comunicative e attitudini utili alla gestione delle relazioni d’aiuto.
I corsi di formazione inizieranno a ottobre 2009; per iscriversi, telefonare al numero unico nazionale 199.284.284 o scrivere a volontari@telefonoamico.it.