Politica

CAMPAGNE. Calciatori in campo contro le droghe

Da domani gli spot interpretati dai big del pallone

di Redazione

di Costantino Coros

Presentata oggi a Roma la campagna di comunicazione istituzionale contro la droga

Comunicare per prevenire

Informare, prevenire, recuperare i ragazzi che sono entrati nel tunnel della droga e lavorare per abbassare il consumo di sostanze stupefacenti. Questo è l’obiettivo della campagna di comunicazione istituzionale presentata questa mattina a Roma da Carlo Giovanardi, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, con delega alla famiglia, alla droga e al servizio civile. Gli spot, che hanno come protagonisti nomi famosi del mondo del calcio, saranno messi in onda, a partire da domani, 26 giugno, giornata mondiale contro il consumo e il traffico illecito di droga.

La droga condiziona il mondo

«Quello del traffico della droga», ha detto Giovanardi, «è un problema molto serio che rischia di condizionare l’economia mondiale. I grandi capi dei cartelli criminali stanno portando le molte delle loro attività in Africa, dove hanno più campo libero». «Questo», ha aggiunto il senatore del Pdl, «rappresenta un pericolo per la tenuta dei governi i quali possono essere condizionati o destabilizzati politicamente».

Genitori e figli: riprendere il dialogo

L’ombra nera della cocaina e della cannabis sta investendo i ragazzini. Sono sempre di più, infatti, i giovanissimi, che hanno già provato la cocaina a dieci anni, dopo tutto sul mercato si trova a dieci euro. A puntare il dito con forza contro la diffusione e il consumo di droga è stato Raul Bova, testimonial della presentazione della campagna di comunicazione istituzionale, il quale ha detto che: «la prevenzione dovrebbe iniziare dalle scuole elementari» e che «bisogna far capire ai ragazzi che drogarsi non è “figo” e al tempo stesso sensibilizzare i genitori sull’argomento, i quali devono parlare con i propri figli. Quello che manca oggi», ha concluso l’attore «è il dialogo in famiglia».

Vite senza droga: un progetto dell’ambasciata di Colombia

Secondo l’ambasciatore della Colombia in Italia, Sabas Pretelt De La Vega, «serve un impegno totale contro la droga». Per questo l’ambasciata dello Stato Sud americano insieme alla Fondazione Antonio Restrepo Barco, ha avviato il progetto Vita senza droga – un impegno globale (www.vitasenzadroga.com). L’obiettivo dell’iniziativa è quello di sensibilizzare le istituzioni e l’opinione pubblica sulle conseguenze del consumo di cocaina. Il progetto affronta il problema da un punto di vista differente: mette in evidenza i danni provocati dal ciclo produttivo della cocaina sul sistema sociale e ambientale.

 

 

 

 

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