Non profit

Campagna: “Tutti giu’ per terra!”

Ferma la guerra - sei pronto? E' l'ora di tirare le corde della rete

di Redazione

“Se verra’ la guerra, Marcondiro’ndero
se verra’ la guerra, Marcondiro’nda’
sul mare e sulla terra, Marcondiro’ndera
sul mare e sulla terra chi ci salvera’?
Fabrizio De Andre'”

Quella che segue e’ la proposta che Peacelink fa agli utenti internet e non solo, per raccogliere il fermento che ha invaso le liste di Internet, nell’attesa di sapere se ci sarà o no la guerra.

“Fioccano idee e iniziative nonviolente da numerose aree della societa’ civile;” si legge sul comunicato “temendo che queste idee vadano disperse ecco la nostra proposta:

TuttiGiuPerTerra: sito dove raccogliere le proposte e cercare una risposta.

“Il giorno che verra’ dichiarata guerra all’Irak,” continua il comunicato “hai idea di cosa fare nelle
24 ore successive?
Il giorno che il Parlamento italiano votera’ se concedere lo spazio aereo,
hai idea di quale azione nonviolenta condurre per provare a fermarlo?

Il tempo e’ POCO ma le persone sono MOLTE: siamo molte persone in grado di
cominciare un’azione nonviolenta nel giorno X.

Un’azione nonviolenta… ma quale?
Buttarsi per terra di fronte al Parlamento? Bloccare le prefetture con le
telefonate? Potenziare staffette di scioperi della fame? Far volare
mongolfiere?

Non c’e’ piu’ tempo. Ora, non dopo, e’ il tempo di prepararsi. Ora e’ il momento di tirare le corde della rete della nonviolenza. Per questo vai al sito:

http://www.peacelink.it/tuttigiuperterra/

e proponi la tua idea, od esprimi il tuo consenso su cio’ che la societa’
civile proporra’ da qui al 15 febbraio, giorno in cui saremo a Roma, per
dircelo a voce.

Nessuno ti regala niente, noi sì

Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.