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Cameron: 5 anni a chi ignora gli abusi sui minori
Dopo gli scandali di Rotherham e Oxfordshire, dove centinaia di minori sono stati abusati negli ultimi anni, mentre i servizi sociali e le autorità locali hanno finto di non vedere, Cameron propone fino a 5 anni di carcere a chi non interviene in caso di violenza
Cinque anni a chi ignora o finge di non vedere le violenze su bambini e adolescenti. E’ la proposta avanzata da Cameron durante il summit sugli abusi ai minori tenutosi martedì a Downing Street. Mentre la Gran Bretagna è ancora scossa dai recenti casi di Rotherham e Oxfordshire che hanno portato alla luce come i servizi sociali, gli insegnanti e le autorità locali abbiano tutti ignorato, per anni, gli abusi di interi gruppi di adolescenti, soprattutto ragazze, in un clima crescente di omertà e negazione, Cameron ha riconosciuto il fallimento del sistema di indagine e soccorso ai minori vittime di abusi, proponendo un piano di azione per intervenire. Inasprire la pena degli abusi sessuali ai minori, riconoscendolo come “minaccia nazionale”, così da inserirlo nel piano strategico di indagine delle forze dell’ordine, che avranno l’obbligo di cooperare oltre i confini della propria contea. Secondo la nuova proposta, gli insegnanti e gli assistenti sociali che lavorano con i bambini potrebbero venir condannati fino a cinque anni di carcere se non intervenissero per soccorrere minori vittime di violenze.
All’inizio dell’anno erano stati introdotti il reato di omissione intenzionale era stato introdotto nel codice penale all’inizio dell’anno e si applica ai singoli assistenti sociali e alle organizzazioni che operano nel servizio sanitario nazionale. Secondo alcuni in realtà queste nuove norme rischierebbero di trasformare singoli individui in capri espiatori di intere organizzazioni e di un sistema, dalle grosse falle, a cui spesso mancano le risorse per andare avanti.
In realtà, secondo Cameron, “questi provvedimenti servono a far sì che i professionisti che hanno la responsabilità di proteggere i nostri figli facciano ciò per cui li paghiamo”.
Secondo Yvette Cooper, ministro ombra degli interni però, queste misure non sono abbastanza: “Il governo dovrebbe introdurre il dovere legale di riportare gli abusi minorili e un nuovo reato specifico di sfruttamento dei minori. Inoltre, ancora più importante, bisognerebbe inserire nelle scuole l’educazione sessuale, per insegnare ai ragazzi il valore del consenso e delle relazioni sane”.
Oltre 300 minori, principalmente ragazze, sono stati sfruttati a fini sessuali, negli ultimi 15 anni da una cosca criminale nello Oxfordshire, secondo testimoni, il rapporto del Dipartimento Minori della contea, avrebbe rilevato che le forze dell’ordine e i servizi sociali, avrebbero commesso numerosi errori e avrebbero potuto agire prima per interrompere la catena di abusi. Errori simili, sono stati portati avanti anche nel caso di Rotherham, dove secondo il rapporto redatto dalla professoressa Alexis Jay, incaricata dal Metropolitan Borough Council di Rotherham di avviare delle indagini indipendenti, almeno 1400 minori, principalmente bambine e ragazze tra gli 11 e i 16 anni, sono stati vittime di violenza sistematica da parte di uomini più grandi e i servizi sociali, insieme alle autorità locali, pur sapendo, non avrebbero fatto nulla per intervenire.
Foto: Christopher Furlong/Getty Images
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