Cultura

Camdessus: l’Europa dimostri con la solidarietà di essere cristiana

Aprono domani, a Lille, le settimane sociali di Francia. Tema: L'Europa, una società da inventare

di Sara De Carli

Saranno oltre 4000 i partecipanti alle Settimane sociali di Francia che per il centenario della loro istituzione (1904) hanno scelto come tema “L’Europa, una società da inventare”. L’incontro si svolgerà dal 23 al 26 settembre a Lille, capitale europea della cultura 2004. Il Sir ha incontrato Michel Camdessus , presidente delle settimane sociali di Francia e già direttore del Fondo monetario internazionale.

“L’Europa deve essere un luogo di solidarietà e umanità”, dice Camdessus. “Il resto del mondo ci richiama a tale ruolo e questo ci obbligherà a costruire una nuova Europa. Anche il Papa ha più volte ripetuto che parlare di Europa deve significare parlare di apertura. La nuova costituzione europea racchiude in sé tale portato valoriale. Dobbiamo trasformare l’Europa in quello che la sua costituzione dice di lei, cioè in un luogo della speranza umana”.
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A proposito del mancato riferimento alle radici cristiane nella Costituzione europea, Camdessus afferma: “Mi sarebbe piaciuto che si fosse riconosciuto il fatto che l’Europa è cristiana nella sua origine, ma un altro aspetto mi sembra essenziale: l’Europa deve dimostrare ogni giorno che è cristiana nello stesso modo in cui Cristo si è fatto riconoscere ad Emmaus spezzando il pane. Se l’Europa saprà spezzare il pane con il resto del mondo allora la si riconoscerà come cristiana”.

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