Sostenibilità

Cambiamento climatico, ragazzi e ministri a confronto

Il progetto International Climate Champions (ICC) del British Council: trentanove giovani attivisti del cambiamento climatico presenteranno ai Ministri una chiamata all’azione.

di Redazione

Trentanove giovani attivisti del cambiamento climatico, provenienti da diversi Paesi di tutto il mondo, si riuniranno in maggio a Kobe, in Giappone, in occasione del meeting dei ministri dei G8 dell?ambiente (24-26 maggio). I giovani porteranno con sé un messaggio urgente diretto ai leader mondiali e presenteranno ai Ministri una chiamata all?azione ? Il Kobe Challenge (La Sfida di Kobe).

Il progetto International Climate Champions (ICC) del British Council coinvolge ragazzi e ragazzi provenienti da Brasile, Canada, China, Francia, Germania, India, Italia, Giappone, Messico, Russia, Sud Africa, Regno Unito e Stati Uniti.

Per l?Italia, grazie alla partnership strategica dell?Ente Foreste della Sardegna e dell?Ufficio Scolastico Regionale della Sardegna sono state scelte per il progetto tre studentesse sarde: Irene Sanna, di Cagliari, Elsa Pisanu, di Nuoro, e Virginia Ledda, di Sassari. I tre Champions sardi sono stati selezionati attraverso una prova da una Commissione composta da esponenti del British Council, dalla Associazione Italia-Inghilterra, dall?Ente Foreste e dalla Direzione Scolastica Regionale.

I giovani attivisti saranno a Kobe, in Giappone, per finalizzare il Kobe Challenge, per prendere parte all?Environment Youth Summit e per vistare organizzazioni e aziende che stanno mettendo in atto attività significative contro il cambiamento climatico. I ragazzi lavoreranno anche con i loro pari giapponesi per conoscere meglio la realtà locale e per coinvolgere altri giovani. I ragazzi lasceranno i rispettivi Paesi tra il 15 e il 16 maggio, per dare il via alla visita in Giappone il 18 maggio.

Il progetto ICC è parte della campagna Low Carbon Futures promossa dal British Council. L?obiettivo è quello di coinvolgere giovani e decisori in tutto il mondo sulla necessità di costruire un comune accordo e attività condivise per affrontare la sfida del cambiamento climatico. Il progetto si fonda sul successo dell?iniziativa Champions, sviluppata dal Dipartimento britannico per l?Ambiente, l?Alimentazione e gli Affari Rurali (Department of Environment, Food & Rural Affairs – Defra) nel 2006. Il progetto ICC ha preso il via nel 2007 con un concorso che ha coinvolto diversi partner dei trenta Paesi coinvolti. In molti di questi Paesi sono in atto iniziative locali dirette a ragazzi dai 12 ai 18 anni.

Tre ?campioni del cambiamento climatico? tra i 16 e i 18 anni sono stati selezionati in ognuno dei Paesi coinvolti per essere gli International Climate Champions. Lo scorso marzo si sono incontrati a Londra per una riunione di preparazione e si troveranno di nuovo in Giappone per il meeting dei Ministri dell?Ambiente dei G8 dal 24 al 26 maggio.

A Londra i ragazzi hanno preparato tre richieste da sottoporre ai Ministri al meeting di Kobe. Sempre a Londra, i giovani hanno anche incontrato vari esperti, tra i quali il Segretario britannico per l?ambiente, ed hanno studiato con maggiore profondità il tema, discutendo i propri piani.

Dopo Kobe i ?campioni? torneranno a casa per lavorare nei propri Paesi e diffondere il proprio messaggio ad un pubblico più vasto. Nel 2009 il British Council coinvolgerà più Paesi nel progetto, incrementando così il numero di giovani coinvolti e gli sforzi per stimolare un cambiamento positivo.

Su Internet: www.britishcouncil.org/climatechampions

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