Famiglia
California: pari diritti per figli coppie lesbiche
La Corte suprema della California ha statuito che due lesbiche che abbiano un figlio devono essere trattate come genitori, anche se non si sono registrate come coppia
di Redazione
La Corte suprema della California ha statuito che due lesbiche che abbiano un figlio devono essere trattate come genitori, anche se non si sono registrate come coppia, attribuendo loro diritti e responsabilita’ analoghe e quelli delle coppie eterosessuali non sposate. In California gli omosessuali possono registrarsi come partner conviventi e vedersi riconoscere diritti parentali, ma le decisioni della Corte in tre distinti casi estendono tale possibilita’ anche ai partner non registrati. ”E’ la prima volta che la Corte suprema di uno Stato emette una sentenza del genere”, ha commentato Courtney Joslin, legale presso il Centro nazionale per i diritti delle lesbiche. Gli attivisti per i diritti di gay e lesbiche giudicano significative le pronunce della massima istanza giudiziaria californiana, in quanto assimilano le lesbiche separate che abbiano concepito figli mediante fecondazione assistita ai genitori eterosessuali non sposati che si siano lasciati. Secondo Joslin, le sentenze integrano ”il diritto di famiglia della California e stabiliscono che questi bambini hanno diritto alla stessa protezione di tutti gli altri bambini”. Le pronunce della Corte suprema intervengono mentre e’ in corso in California un acceso dibattito sul problema se consentire agli omosessuali di sposarsi, possibilita’ caldeggiata dal sindaco di San Francisco Gavin Newsom. La Corte ha argomentato, a proposito della fecondazione artificiale, che non occorre un legame biologico per parlare di paternita’, e che lo Stato ha interesse che i genitori sostengano i figli finanziariamente dopo la fine della loro unione.
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