Famiglia

Caldo estivo: anziani “schedati” dal ministero della Salute

Il Garante per la privacy ha dato l'ok per la trasmissione di elenchi di persone ultra65enni per prevenire l'emergenza caldo

di Benedetta Verrini

Tutti gli over 65 saranno “schedati” dal ministero della Salute per fronteggiare l’emergenza caldo estivo. Il provvedimento, che il ministro Sirchia ha emanato dopo aver sentito il Garante per la privacy, è volto a “intervenire tempestivamente su tutto il territorio nazionale per prevenire gravi danni alla salute delle categorie più esposte, e in particolare degli anziani in difficoltà sia fisiche che socio-economiche”. Come funzionerà, dunque? L’ordinanza stabilisce che le Amministrazioni comunali trasmettano alle Ausl gli elenchi delle persone di età pari o superiore a sessantacinque anni iscritte nelle anagrafi della popolazione residente. Tali elenchi, “utilizzati per finalità di pubblica utilità”, precisa il ministero, potranno essere acquisiti senza il consenso degli interessati. Sulla base dei dati assunti, le Ausl avvieranno, in collaborazione con la Protezione civile, iniziative volte a prevenire e monitorare danni gravi ed irreversibili, causati da anomale condizioni climatiche legate alla stagione estiva, soprattutto in favore di soggetti bisognosi, non autosufficienti o incapaci. Il provvedimento stabilisce, inoltre, che le Amministrazioni comunali intervengano anche attraverso servizi di assistenza economica o domiciliare, di telesoccorso, di accompagnamento e di trasporto. L?Ordinanza avrà validità fino al 30 settembre 2004.


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