Roma, Genova, Siena, Cagliari, Torino e Palermo. Questi gli stadi completamente agibili. Ascoli Piceno, Bari, Bergamo, Bologna, Brescia, Catania, Cesena, Empoli, Firenze, Lecce, Livorno, Mantova, Messina, Milano, Modena, Napoli, Parma, Perugia, Pescara, Piacenza, Reggio Calabria, Salerno, Trieste, Udine e Verona. Gli impianti inadeguati. Questo l’esito della riunione straordinaria dell’osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive che si e’ da poco concluse sotto la presidente del vicedirettore vicario della poloizia Antonio Manganelli.