Famiglia

Calcio: lascia l’artefice della favola Chievo?

Il presidente Campedelli indignato contro la Lega che ha sospeso la ratifica della cessione di Manfredini alla Lazio su richiesta del biancoazzurro Cragnotti

di Giampaolo Cerri

Se ne va l’Harry Potter del calcio italiano. Luca Campedelli patron del Chievo e artefice, insieme al trainer Del Neri, del miracolo calcistico veronese è amareggiato per la vicenda di Manfredini. «Se non otterrò quello che mi spetta in base agli articoli del diritto privato, prenderò in seria considerazione l’ipotesi di vendere il Chievo e di lasciare il calcio», ha dichiarato alla Gazzetta dello Sport. La cessione di Manfredini è stata infatti sospesa dalla Lega proprio su richiesta del club di Cragnotti. «Non escludo di rivolgermi alla magistratura», -afferma il presidente, «anche se farò’ il possibile per non arrivare a certe soluzioni estreme. Però ci sono in ballo valori su cui poggia il vivere civile. Una firma resta una firma». Campedelli confessa di sentirsi ”male”: «Ho passato tre giorni infernali, ho subito cose schifose. Non ce la faccio più che mondo è questo? Non mi riconosco in un calcio gestito dagli avvocati».


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