Famiglia

Calano gli abusi sessuali sui bambini

Concluso il XIV congresso internazionale sull'infanzia. Nel 2001 diminuiti gli abusi su minori, ma nel 2002 si stimano 57mila bambini morti per omicidio.

di Barbara Fabiani

Secondo la Relazione mondiale sulla violenza e la salute , presentato a Denver nel IV congresso internazionale della Società per la prevenzione dell’abuso nell’infanzia, nel 2002 si stima che saranno 57mila i bambini sotto i 15 anni morti per omicidio. Il tasso di omicidio di minori di età tra gli zero e 4 anni è più del doppio di quelli tra i piccoli tra i 5 e i 14 anni. I dati riguardano gli Stati Uniti d’America. La buona notizia, in questo drammatico scenario, è che dopo un costante incrementi negli anni dal 1977 al 1992 si registra un declino dei dati complessivi riguardo i casi accertati di abuso sessuale, e diminuiscono anche i casi segnalati. Il timore comune e che tale calo di denunce non corrisponda ad un reale declino del fenomeno, ma a questo riguardo il Prof. Finkelhor , Direttore del “Crime against children reserch center” dell’Università del New Hampshire è ottimista. Secondo l’esperto il declino potrebbe risultare da una reale diminuzione dell’incidenza dell’abuso sessuale su minori negli Usa, grazie ad un cambiamento nelle modalità di segnalazione e/o cambiamento delle politiche e di servizio all’interno delle agenzie di protezione dell’infanzia. La situazione italiana è stata presentata dal Telefono Azzurro che ha diffuso i dati raccolti nel 2001 dalle sue strutture. Anche per quanto riguarda la situazione italiana i dati relativi alla violenza sessuale fanno registrare una diminuzione. Negli ultimi due anni c’è stata una flessione delle denunce da 700 casi nel 200 a 398 nel 2001. Il merito di ciò, secondo il Telefono azzurro, può essere ricercato nella maggiore efficacia delle azioni legislative e dei piani di prevenzione, ma anche dalla maggiore preparazione e formazione degli operatori che a diverso livello interagiscono nelle situazioni di abuso o presunto tale. Resta il dubbio che anche in Italia il calo dei dati nasconda piuttosto una rinuncia alla denuncia, un’ipotesi che però il Telefono Azzurro tende ad escludere poiché questo implicherebbe un’inefficacia dei provvedimenti messi in atto.


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